Il mio nome é Annie e sono una sarta / modellista. Ho creato il marchio Cietta Studio nel 2016 in onore e memoria di mia nonna Cietta, sarta di Francavilla al mare classe 1920.
Nonna Cietta era la prima di dodici sorelle, abituata alla leadership, brusca e burbera. Gli anni della guerra la resero una donna senza paura e consapevole del fatto che spettava a lei il compito di sfamare le sue undici sorelle e coprirle il più possibile in tutte le stagioni.
Tagliava e cuciva di tutto per amore e così, senza avere il giusto tempo di imparare in un’Accademia, iniziò a fare la sarta. Mi parlava spesso delle clienti che riceveva in casa.
“Cercavo di risparmiare quando le signore impellicciate mi portavano i tessuti, così riuscivo a vestire le mie sorelle, e poi ho continuato con tua madre. I soldi non bastavano mai ma ciò nonostante le mie donne camminavano sempre a testa alta quando andavano al mercato!”
E’ da questi racconti che ho trovato la forza, come lei ho reso il cucito il motore dei miei giorni. Mi ha insegnato che cucire è come amare. Non dimenticherò mai il colore che mi saliva negli occhi quando passavo i pomeriggi a fare i vestiti per le mie bambole con lei. Diceva sempre “Vorrei avere un mio atelier dove accogliere le mie clienti, un posto magico tutto mio”. Non riuscì mai a farlo ed io ho voluto realizzare questo desiderio per la nonna che aveva sempre il rossetto in borsa.
Cerco sempre di unire quello che ho imparato da lei a quello che ho imparato in Università e poi in Accademia.
Ho sempre amato lo stile italiano delle donne di tempi passati, i tagli sartoriali che non mortificavano le curve. Allo stesso tempo cerco di unire il profumo di basilico a quello dei colori esplosivi e ai sapori delle spezie africane. Ah sì! Dimenticavo di dirvi un piccolo particolare, sono nata in Africa! All’età di sei anni sono stata chiamata dall’amore dei miei genitori in Italia. Sembra tutto assurdo, ma è così. Sono stata adottata da una famiglia italiana che ogni giorno e momento mi ha sempre sostenuta, poi nonna Cietta e nonno Cochetto erano lì ad aspettarmi con aghi e fili, e tanto zucchero nel the.
Come mia nonna ho deciso di creare abiti su misura e rendere felici le donne di ogni forma. Ho la passione per i tessuti da quando ho memoria e credo che una bella stoffa porta con se una bella sensazione. Dopo la laurea in storia dell’arte ho deciso di approfondire ancora di più la mia abilità con il cucito iscrivendomi in un accademia di moda a Pescara.
Dopo qualche anno, finalmente, ho deciso di realizzare il desiderio mio e di nonna Cietta aprendo un laboratorio in uno spazio condiviso. Poi un passetto alla volta ho trovato uno spazio indipendente tutto mio, un piccolo pezzo di cielo a Pescara. Qui ogni giorno unisco tante culture e tante bellezze insieme mischiando, tagliando e unendo tessuti di tante fogge. Sono molto legata alla moda e lo stile italiano ma allo stesso tempo porto con me il meglio e la bellezza delle stampe africane realizzando a mano turbanti cuciti a mano pronti da indossare(le cicogne). I colori parlano, questo è quello in cui credo in assoluto.
Sono onorata di raccontare la mia storia in questa occasione. So che chi sta leggendo prova quello che provo io. Sappiamo che è difficile e pieno di ostacoli, sappiamo che per una donna è tutto più intenso ma siamo soprattutto consapevoli di avere coraggio e forza da vendere.
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