Regolamento del concorso

VIII Edizione - 2024

Art. 1 Finalità

Il premio “Impresa in rosa: che storia!”, giunto alla ottava edizione, si propone di assegnare un riconoscimento alla storia d’impresa femminile più originale, come valorizzazione dell’ingegno e del saper fare delle donne, evidenziando quelle esperienze di successo che abbiano saputo esprimere estro, innovazione e ricerca, ottenendo prodotti di qualità e risultati economici.

Dal 2021 il concorso è stato arricchito di una nuova categoria “Impresa in rosa: che idea!” volta a premiare due nuove realtà, sempre al femminile: l’aspirante impresa più originale e la start-up ritenuta più innovativa.

Art. 2 Soggetti destinatari

La partecipazione al premio è gratuita. Sono ammesse a partecipare all’assegnazione delle due categorie di premi “Impresa in rosa: che storia!” ed “Impresa in Rosa: che idea!” i seguenti soggetti:

a) Categoria: “Impresa in rosa: che storia!”

Tutte le imprese femminili (*) in possesso dei seguenti requisiti:

  • Avere sede legale e/o operativa nel territorio della provincia di Chieti o di Pescara;
  • Risultare attive;
  • Essere regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio Chieti Pescara;
  • Essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale (**);
  • Non avere protesti cambiari;
  • Aver regolarmente assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni;
  • Avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;
  • Non trovarsi in “stato di difficoltà”, ai sensi dell’art. 2 punto 18, del Regolamento generale di esenzione in materia di Aiuti di Stato;
  • Non essere sottoposte a procedure concorsuali, né essere in liquidazione volontaria, stato di fallimento, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.

(*) Si intendono imprese femminili:

  • ditte individuali con titolare donna società di persone e società cooperative in cui il numero di socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la compagine sociale
  • Società di capitali in cui le donne detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell’organo di amministrazione.

(**) Si considera “regolare” la posizione del soggetto che:

  • ha versato l’ultimo diritto annuale dovuto;
  • non ha posizioni di insolvenza relative ad anni precedenti per omessi o incompleti versamenti (eventuali ruoli o atti di accertamento già emessi devono pertanto risultare pagati o, in alternativa, deve essere rilasciata dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante l’avvenuta richiesta con relativa ammissione al beneficio della rottamazione, effettuata presso l’agente di riscossione);
  • presenta uno stato di insolvenza inferiore al minimo di ruolo previsto dalla normativa in materia, nei confronti del quale non può essere emesso un atto di accertamento o cartella esattoriale.

Si considera “sanabile” la posizione del soggetto che:

  • ha effettuato il pagamento del diritto annuale per un importo inferiore rispetto al dovuto;
  • effettua il ravvedimento operoso a seguito della richiesta di regolarizzazione di cui al comma successivo e nei termini ivi stabiliti.

Nei casi in cui si riscontri una “irregolarità sanabile” come sopra indicato, le imprese saranno invitate a regolarizzarsi ed a trasmettere apposita documentazione comprovante l’avvenuto pagamento del diritto annuale mancante entro e non oltre il termine di 10 giorni dalla ricezione della relativa richiesta, pena la decadenza del contributo.

Ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella legge n. 135 del 7 agosto 2012, non sarà liquidato alcun contributo ai soggetti che, al momento dell’erogazione, risultino avere forniture in essere con la Camera di Commercio Chieti Pescara.

b) Categoria: “Impresa in Rosa: Che Idea!”

Sono ammesse le proposte presentate da:

  • Aspiranti imprenditrici (singolarmente o in team);
  • Start-up innovative femminili (imprese di nuova costituzione che operano nell’ambito dell’innovazione tecnologica, costituite da meno di cinque anni e iscritte al Registro Imprese sezione speciale Startup innovative)

Anche per le start up valgono i requisiti previsti per la Categoria a): “Impresa in rosa: che storia!”.

Art. 3 Raccolta candidature

L’invio della propria candidatura sarà possibile a partire dal primo settembre al 15 ottobre. Esso consisterà nel raccontare, tramite un testo scritto e con immagini fotografiche o video, (con la scheda progetto) la propria impresa o idea imprenditoriale innovativa compilando l’apposito form all’interno del sito web www.impresainrosachestoria.it ed inviando la domanda di partecipazione, in formato pdf, all’indirizzo di posta elettronica cciaa@pec.chpe.camcom.it specificando nell’oggetto “Premio Impresa Rosa che Storia – che Idea”.
Le storie e le idee imprenditoriali saranno presentate in un evento dedicato entro il mese di ottobre 2024.

Art. 4 Giuria del concorso

La valutazione dei progetti e la definizione della graduatoria dei vincitori della competizione verrà affidata ad una Giuria nominata dal Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio Chieti Pescara, che svolgerà le proprie funzioni in piena autonomia e discrezionalità, nel rispetto delle regole di riservatezza e delle previsioni del presente Regolamento.
La selezione dei progetti vincitori delle competizioni e la successiva proclamazione avviene sulla base della valutazione insindacabile della Giuria che, a valle di ogni presentazione, assegnerà punteggi (da un valore minimo di 1 ad uno massimo di 10) sulla base dei seguenti criteri:

  1. originalità dell’idea imprenditoriale;
  2. realizzabilità del progetto d’impresa;
  3. potenzialità di sviluppo e ambizione del progetto;
  4. adeguatezza delle competenze del team;
  5. sostenibilità sociale e ambientale.

Art. 5 Oggetto del Premio

Categoria “Impresa in Rosa: che storia!”

Il premio consisterà in un premio in denaro di € 1.000,00 (euro mille) omnicomprensive e servizi di consulenza sulla attività di impresa da parte delle strutture camerali.

Categoria “Impresa in Rosa: che idea!”

Il premio consisterà in un premio in denaro di € 1.000,00 (euro mille) omnicomprensivi da conferire all’idea di impresa più originale o alla start up più innovativa, oltre ad una offerta di servizi di consulenza sull’attività di avvio di impresa da parte delle strutture camerali.

Le vincitrici dei premi Impresa in Rosa: che storia! e Impresa in Rosa: che idea! parteciperanno di diritto alla finale del Premio Visionaria in programma il 20 novembre 2024.

Art. 6 Consegna del premio

I premi verranno consegnati entro il 31 ottobre 2024.
Le storie saranno inoltre pubblicate sui profili social della Camera di Commercio Chieti Pescara e saranno oggetto di idonea pubblicità su tutti gli strumenti di comunicazione istituzionale camerale.

Art. 7 – Esclusione di responsabilità

I soggetti partecipanti ai premi “Impresa in Rosa: che storia!” e “Impresa in Rosa: che idea!” sono liberi di proporre proprie idee imprenditoriali e, pertanto, sono responsabili personalmente dei contenuti formulati nei Progetti presentati, garantendo, sin dalla loro  presentazione, di esserne i legittimi proprietari e di vantare, a titolo originario, ogni diritto di utilizzazione. I Soggetti promotori e gli organi del Premio Visionaria sono esonerati da tutte le responsabilità derivanti dall’uso di idee e progettualità presentate dai team partecipanti ed esonerati dagli stessi in ordine a qualsiasi richiesta, anche risarcitoria, avanzata a qualunque titolo da terze parti in relazione ai progetti presentati.

Art. 8 – Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, nonché dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 “Regolamento generale sulla protezione dei dati”, informiamo che i dati personali forniti in occasione della manifestazione di interesse e candidatura per i premi “Impresa in Rosa: che storia!” e “Impresa in Rosa: che idea! e successivamente a tale atto, saranno trattati dalla Camera di Commercio Chieti Pescara in qualità di Titolare del trattamento. I dati personali raccolti saranno trattati per le seguenti finalità:

  • iscrizione all’iniziativa;
  • partecipazione alle attività/iniziative riservate ai partecipanti;
  • gestione dei contenuti (documenti, informazioni, immagini, etc.) volontariamente caricati sul sito www.impresainrosachestoria.it per le finalità relative all’iniziativa.

I dati personali forniti verranno comunicati alla Giuria del premio e, per le vincitrici delle due sezioni, alla Giuria del premio Visionaria.

Tutti i dati personali conferiti saranno conservati in modo completo per tutto il periodo dell’iniziativa. Successivamente i dati personali saranno conservati per un periodo più lungo con riferimento ai finalisti dell’iniziativa. Saranno eventualmente presentate ulteriori informative in merito. I dati personali degli altri partecipanti saranno conservati per un periodo che varierà in ragione dell’interesse del Titolare di avviare ulteriori relazioni in linea con le finalità del progetto Premio.

Il conferimento dei dati è libero, tuttavia il mancato conferimento non permetterà al Titolare e ai Responsabili del trattamento di  effettuare le valutazioni finalizzate a consentire la partecipazione all’iniziativa. La vigente normativa riconosce numerosi diritti al partecipante.

Tra questi:

1. Accesso alle seguenti informazioni:

  • finalità del trattamento,
  • categorie di dati personali in questione,
  • destinatari o categorie di destinatari a cui tali dati personali sono stati o saranno comunicati, in particolare se destinatari di Paesi terzi o organizzazioni internazionali,
  • esistenza del diritto del partecipante di chiedere al Titolare del trattamento la rettifica o cancellazione dei dati personali o limitazione del trattamento dei dati personali che lo riguardano e. o di opporsi al loro trattamento;

2. rettifica, con ciò intendendo:

  • correzione dei dati personali inesatti che riguardano il partecipante senza giustificato ritardo,
  • integrazione dei dati personali incompleti, anche fornendo una dichiarazione integrativa;

3. cancellazione dei dati che riguardano il partecipante senza ingiustificato ritardo, se:

  • i dati non sono più necessari rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti o altrimenti trattati,
  • è formulata una revoca del consenso e non sussiste altro fondamento giuridico per il trattamento,
  • il partecipante si oppone al trattamento e non sussiste alcun motivo legittimo prevalente per procedere al trattamento,
  • i dati personali sono stati trattati illecitamente,
  • i dati personali devono essere cancellati per adempiere un obbligo legale,
  • i dati personali sono stati raccolti relativamente all’offerta di servizi della società dell’informazione;

4. limitazione del trattamento:

  • qualora contesti l’esattezza dei dati personali, per il periodo necessario al Titolare del trattamento di verificare l’esattezza di tali dati personali
  • quando il trattamento è illecito e l’interessato si oppone alla cancellazione dei dati personali e chiede invece che ne sia limitato l’utilizzo,
  • quando i dati personali sono necessari all’interessato per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria, benché il titolare non ne abbia più bisogno ai fini del trattamento,

5. qualora l’interessato si opponga al trattamento in virtù del diritto di opposizione; ricevere notifica in caso di avvenuta rettifica o cancellazione dei dati personali o limitazione del trattamento;

6. portabilità dei dati, ovvero diritto di ricevere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati pesonali che riguardano l’interessato e ha il diritto di trasmettere tali dati a un altro titolare del trattamento, qualora:

  • il trattamento si basi sul consenso espresso dell’interessato per una o più specifiche finalità o avvenga in ragione di un contratto siglato con l’interessato
  • il trattamento sia effettuato con mezzi automatizzati;

7. opposizione in qualunque momento, per motivi connessi alla sua situazione particolare, al trattamento dei dati personali che lo riguardano.

L’interessato ha il diritto di proporre reclamo all’autorità di controllo qualora ritenesse che i diritti qui indicati non siano stati riconosciuti.

Titolare dei dati forniti è la Camera di commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Chieti Pescara con sede legale in Chieti, Piazza G.B. Vico, 3 Tel.: 08715450 PEC: cciaa@pec.chpe.camcom.it

Dati di contatto del Responsabile per la Protezione dei Dati (DPO): e-mail: rpdprivacy@chpe.camcom.it ; pec: rpd-privacy@pec.chpe.camcom.it

Soggetti autorizzati al trattamento, modalità del trattamento, comunicazione e diffusione: i dati acquisiti saranno trattati, oltre che da soggetti appositamente autorizzati dalla Camera di commercio anche da Società del Sistema camerale appositamente incaricate e nominate Responsabili esterni del trattamento ai sensi dell’art. 28 del GDPR. I dati saranno raccolti, utilizzati e trattati con modalità manuali, informatiche e telematiche secondo principi di correttezza e liceità ed adottando specifiche misure di sicurezza per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati. Alcuni dati potranno essere comunicati ad Enti Pubblici ed Autorità di controllo in sede di verifica delle dichiarazioni rese, e sottoposti a diffusione mediante pubblicazione sul sito camerale in adempimento degli obblighi di trasparenza ai sensi del D.lgs. 14 marzo 2013, 33. Resta fermo l’obbligo della CCIAA di comunicare i dati all’Autorità Giudiziaria, ogni qualvolta venga inoltrata specifica richiesta al riguardo.

Periodo di conservazione: i dati acquisiti ai fini della partecipazione al presente Bando saranno conservati per 10 anni + 1 anno ulteriore in attesa di distruzione periodica a far data dall’avvenuta corresponsione del contributo. Sono fatti salvi gli ulteriori obblighi di conservazione documentale previsti dalla legge.