Gioielli che passione

Ho sempre amato i gioielli, fin da piccolissima  li chiedevo in regalo e li guardavo estasiata sui giornali. Mi piaceva giocare facendo dei mercatini di gioielli con le mie amichette utilizzando i regali di comunione e cresima. Dopo il liceo linguistico mi sono iscritta alla facoltà di scienze politiche a Perugia e avrei dovuto scegliere se lavorare nell’agenzia di viaggio di mio padre o in banca ma il lavoro d’ufficio non mi è mai interessato, non mi vedevo davanti ad un computer o chiusa tutto il giorno dietro la scrivania così laureatami ho cominciato a fare gavetta  vendendo vestiti e poi opere d’arte porta a porta. Non ho guadagnato praticamente nulla ma mi è servito tantissimo per combattere la timidezza e mi ha fatta entrare nel mondo del bello e della vendita emozionale. Successivamente ho lavorato come agente di commercio per una multinazionale francese di prodotti tricologici, un’esperienza comunque interessante in un settore prettamente maschile. Mio padre era agente di commercio e forse ho respirato tecniche di vendita fin da piccola e ricordo ancora la felicità quando rientrava il fine settimana dopo essere stato in giro per l’Italia, tornava sempre con un regalo.

Lui mi ha sempre incoraggiata riconoscendo in me più che grandi doti da venditrice un’attenzione al cliente e una certa precisione e mi diceva sempre alla lunga queste caratteristiche sono più importanti e ti premieranno’ e forse aveva ragione ancora oggi mi riconosco nelle sue parole.

Un giorno per puro caso vengo a sapere che Casa Damiani, il marchio italiano di gioielleria all’epoca più conosciuto stava cercando nuovi agenti e che li cercava stranamente fuori settore per poterli formare da zero. Decisi di candidarmi con pochissime aspettative ma con il desiderio di poter andare a fare almeno un colloquio a Palazzo Damiani a Milano: era il periodo degli spot con Brad Pitt che mi avevano incantata e fatta sognare.

Dopo diversi colloqui durati diversi mesi e pur essendo l’unica donna della selezione scelsero proprio me per rappresentare Bliss la linea di gioielleria giovane. Non stavo più nella pelle e mi dissero che ero una ‘scommessa’ e che li aveva colpiti la mia passione per i gioielli. Sono stati sei anni molto intensi con grandi soddisfazioni e non poche difficoltà dovute soprattutto all’ambiente prettamente maschile di colleghi e superiori. Ho dovuto sempre dimostrare serietà e dosare la confidenza per essere rispettata. Dopo l’esperienza con Damiani sono passata in un’altra realtà storica del settore: il gruppo JDO proprietario del marchio DonnaOro (famosa da sempre soprattutto per le croci)

Sono agente in Abruzzo e Molise dal 2012 e tutti i miei clienti mi hanno seguita in questa nuova avventura. La mia più grande soddisfazione è quella di aver visto nascere e fatto crescere un nuovo progetto dell’azienda: un progetto veramente innovativo per il nostro settore: il bracciale componibile Elements in oro e pietre preziose, un prodotto brevettato che non ha eguali.

Dopo tanti anni nel settore amo ancora i gioielli, mi emozionano ancora perché alla bellezza non ci si abitua mai.. mi ritengo molto fortunata perché faccio un lavoro che mi piace e molto clienti nel frattempo sono diventati amici.

Autrice


Monica Di Giovanni

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