Intanto mi impegno, poi si vedrà! Doretta Di Domizio e Tecnoconsult Srl, servizi di consulenza alle imprese.

Lavoravo in un’azienda privata, all’interno di un progetto che volgeva al termine e a dir la verità non ero poi così soddisfatta della mia crescita professionale. Un giorno, il mio amico Stefano mi propose di andare a lavorare nella sua azienda, Tecnoconsult Srl, una società di ingegneri che si occupa di servizi alle imprese: certificazioni, qualità, ambiente, sicurezza, finanziamenti e consulenza di direzione. Non sapevo che fare. Mi chiedevo quale sarebbe stato il mio lavoro, in cosa avrei potuto contribuire con una laurea in giurisprudenza e la mia propensione alla comunicazione e all’organizzazione. Decisi di buttarmi e andai a lavorare in Tecnoconsult.

Ricordo che all’inizio mi sentii un pesce fuor d’acqua: erano tutti esperti, ognuno sapeva come muoversi e aveva conoscenze tecniche estremamente specifiche. Io no. Brancolavo nel buio.

Cominciai ad affiancare i consulenti senior nelle certificazioni alle imprese, frequentai corsi specifici per accrescere le mie competenze e iniziai a fare consulenza alle organizzazioni, ma sentivo che non era proprio ciò che desideravo.

Poi, un giorno, ebbi un’illuminazione su un nuovo servizio da offrire alle aziende sanitarie. Non sapevo bene come realizzare la mia idea; m’informai, studiai, ricordo frenetiche mattinate in Agenzia Sanitaria, alla Regione, contattavo le persone che conoscevo e che lavoravano in ambito sanitario per avere riscontri pratici, m’immedesimavo nei direttori sanitari che avrebbero dovuto gestire l’azienda secondo un nuovo protocollo, per poter prevedere le reali e pratiche esigenze. In ufficio, inizialmente, la mia proposta fu accolta con scetticismo, ma io decisi di andare avanti comunque. Avvertivo dentro me una forte spinta e una voce che m’incitava ad andare avanti. Mi tuffai in questa nuova avventura pensando: “Intanto mi impegno, poi si vedrà!”. E’ andò molto bene! Quella fu la prima delle tante imprese che decisi di ingaggiare e anche gli altri consulenti dell’azienda ne furono entusiasti. Finalmente avevo trovato il mio posto, sapevo quale era il mio ruolo. Ascoltare i bisogni degli imprenditori, studiare soluzioni per risolvere le problematiche delle aziende, scegliere i professionisti adatti per ciascun tipo di impresa, confrontarmi con loro, motivarli e affiancarli nella realizzazione del servizio.

Acquistai una prima, piccola percentuale di quote della Tecnconsult. Oggi ne posseggo la maggioranza e la dirigo mettendo insieme le idee, le persone e i mezzi.

Sì, questo è il lavoro che fa per me: l’imprenditrice. All’università l’articolo 2082 del Codice Civile mi aveva sempre affascinato. Ora quell’articolo sono io. E ho scoperto, che nonostante la schematicità e i servizi tecnici che offriamo (consulenza per la certificazioni di qualità, dell’ambiente, della sicurezza alimentare, dell’origine delle pelli, il protocollo LWG, l’accreditamento sanitario, la sicurezza nei luoghi di lavoro, la privacy, il D.Lgs 231, ecc.), c’è un aspetto estremamente creativo e di grande strategia organizzativa, che mi permette di realizzare le mie idee, di amare il mio lavoro e di vivere come se non lavorassi mai.

Qualche tempo fa, proprio durante la lunga chiusura dovuta alla diffusione Covid 19, ho avuto una nuova idea: perchè non specializzarsi per la certificazione e marcatura CE delle mascherine chirurgiche e dispositivi medici di cui c’è tanto bisogno? Ovviamente all’inizio tutto era contro di me. Ora certifichiamo le aziende che producono dispositivi medici.

Intanto mi impegno, poi si vedrà!

Autrice


Doretta Di Domizio

Azienda:


Tecnoconsult Srl

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